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Pensioni, Costituzione e grillini. La sentenza 116/2013 della Consulta non letta (e meditata) dal M5S. Qualcuno spieghi a Grillo che stipendi e pensioni vanno tassati allo stesso modo, altrimenti si viola il principio dell’uguaglianza tra i cittadini contribuenti. Qualcuno spieghi allo stesso Grillo che il metodo contributivo massacra soltanto le pensioni ancorate a stipendi medio-bassi.

Nota di Franco Abruzzo
presidente Unpi (www.unpit.it)


Roma, 5 novembre 2014. All’indirizzo http://www.quifinanza.it/8931/lavoro/pensioni-oro-torna-prelievo-c-la-mozione-per-renderlo-costituzionale.html si può leggere: “LA MOZIONE 5 STELLE - Ora come detto si torna a parlare di pensioni d’oro con una mozione presentata dal Movimento di Beppe Grillo, che prevede il sistema delle ‘imposte sostitutive’ già presenti in diverse modalità nel sistema tributario italiano. In sostanza il documento impegna il governo a ricalibrare e aumentare le aliquote sui redditi pensionistici, innalzando il prelievo sugli assegni sopra i 90mila euro in modo da ridistribuire il gettito ottenuto sulle pensioni più povere e sulle minime. Oggi, dai 75 mila euro in su si applica comunque il 43%. Ma è giusto far pagare la stessa aliquota a chi guadagna 150mila euro e a chi ne prende la metà? Secondo il M5S si possono introdurre altri scaglioni dai 90 mila euro a salire, rendendo l’imposta sempre più progressiva per rimediare agli scandalosi privilegi concessi con il vecchio sistema retributivo. La progressività tra l’altro va incontro ai rilievi della Consulta”. Grillo e i grillini non hanno letto la sentenza 116/2013 della Corte costituzionale (pubblicata e commentata in http://www.francoabruzzo.it/document.asp?DID=12224). Se  avessero letto la sentenza avrebbero capito  facilmente che   quel prelievo operativo dall’agosto 2011 è stato cancellato due anni dopo perché incideva e pesava solo sulle pensioni e non  anche sugli stipendi dei cittadini attivi. Le norme censurate sono state giudicate dalla Consulta “un intervento impositivo irragionevole e discriminatorio ai danni di una sola categoria di cittadini. L’intervento riguarda, infatti, i soli pensionati, senza garantire il rispetto dei principi fondamentali di uguaglianza a parità di reddito, attraverso una irragionevole limitazione della platea dei soggetti passivi, divenuta peraltro ancora più evidente, in conseguenza della dichiarazione di illegittimità costituzionale dell’analogo prelievo ai danni dei dipendenti pubblici (sentenza n. 223 del 2012)”.


Grillo poi si faccia spiegare da Vendola perchè lo stesso Vendola è contrario al metodo contributivo di calcolo delle pensioni. Questo calcolo esalta le pensioni ancorate a  stipendi alti e  massacra le pensioni collegate a stipendi attorno ai 1500/1800 euro netti. Grillo mediti su quanto è scritto qui sotto:


.8 gennaio 2013 -  Camera dei deputati. Dibattito sulle mozioni relative alle “pensioni d’oro”. Intervento di  Giampaolo Galli (Pd, ex direttore generale di Confindustria): “E’ vero che il ricalcolo con il nuovo sistema contributivo darebbe luogo a valori generalmente più bassi di quelli del sistema retributivo. Ma a coloro che propongono questo ricalcolo mi permetto di suggerire una riflessione: facciamo attenzione, perché lo squilibrio è molto elevato per le pensioni medie e medio-basse, diciamo fra 1.500 e 3-4.000 euro, ma si riduce fino ad azzerarsi per le pensioni più alte, perché il vecchio sistema retributivo conteneva in sé un forte meccanismo di solidarietà. Per cui il ricalcolo che è stato proposto rischia in pratica di avere effetti fortemente regressivi dal punto di vista della distribuzione del reddito. La sentenza 116/2013 della Consulta non dice affatto che non si deve fare solidarietà. Al contrario: quella sentenza dice che la solidarietà dev’essere a carico di tutti i redditi, quale che ne sia l’origine, pensione, rendite immobiliari, lavoro e così via. Quella sentenza indica la via maestra da seguire per sviluppare davvero la solidarietà a favore delle persone e dei gruppi sociali più deboli”. TESTO IN http://www.francoabruzzo.it/document.asp?DID=13647

























     
     


 



 



 



 



 



 



  



 



 



  



 



 



 






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