Roma, 17 novembre 2014. L'ex presidente della Cassa dei ragionieri Paolo Saltarelli si e' difeso davanti al Gip di Milano Donatella Banci Buonamici dall'accusa di corruzione che l'11 novembre l'ha portato in carcere, nell'ambito dell'inchiesta condotta dal Pm Gaetano Ruta su Sopaf. Nel corso dell'interrogatorio di garanzia, ha respinto le accuse sostenendo di non aver mai preso soldi dai manager del gruppo Sopaf, in cambio dell'affidamento alla Adenium sgr (controllata al 100% da Sopaf) della gestione dei fondi della Cassa. Stando alla ricostruzione degli inquirenti, Saltarelli avrebbe chiesto 6 centesimi ogni euro della cassa di previdenza da lui guidata all'epoca dei fatti dato in gestione alla Adenium. I legali dell'ex presidente della Cassa dei ragionieri hanno presentato domanda di scarcerazione al tribunale del Riesame. (AGI)