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SOPAF/INPGI/Terzo mandato per il presidente dell’Istituto? - Dopo le “scuse” di Pierluigi Franz, Nicola Borzi all’attacco: “Ritengo francamente imbarazzante che si chieda una modifica dello statuto dell'Inpgi da parte di chi, anche solo per mera opportunità e per la necessità di difendere l'immagine dell'Inpgi, dovrebbe fare un passo indietro anziché domandare una terza chance. Il nodo gordiano che lega l'Inpgi (che paga) al sindacato (che incassa) va sciolto con una seria riforma dell'Istituto, non con una modifica statutaria che prolunghi questa anomalia”.

di Nicola Borzi

23.3.2015 - Caro Roesler Franz, innanzitutto grazie. Tra chi ha responsabilità di indirizzo, amministrazione e controllo dell'Inpgi sei l'unico che sinora ha avuto il coraggio di mettere nero su bianco delle scuse, che peraltro nei miei confronti non erano necessarie. Le scuse infatti non vanno rivolte a me. Io non mi sono ritenuto allora né mi ritengo oggi sbeffeggiato per aver cercato un filo che spiegasse le motivazioni e la reale economicità delle operazioni di investimento condotte dall'Istituto previdenziale dei giornalisti. Ho fatto solo il mio lavoro, né più né meno di come lo faccio ogni giorno.La questione è piuttosto un'altra e riguarda l'ostracismo con il quale fu respinta la mia richiesta di trasparenza. Una categoria di professionisti che ogni giorno, sui media, punta i riflettori sul Paese e sulle sue storture non può permettersi di rifiutare di mettersi in discussione. Non può permettersi di ritenersi assolta dal dovere di far luce innanzitutto sui propri interessi (specialmente quando rischiano di essere in conflitto), sul proprio rapporto con i poteri economici, politici, anche con i poteri sindacali.Insomma, per poterci permettere il diritto di andare a mettere il naso a casa altrui prima dobbiamo essere certi che sia in ordine casa nostra.



Il problema mi pare piuttosto un altro, ben più generale e rilevante.Da parte mia, non so e non posso dire se ci sia stato dolo nell'operazione di acquisto delle quote Fip da Sopaf. Sarà la magistratura a chiarirlo.In ogni caso, però, se non c'è stato dolo c'è sicuramente stata una impressionante sequenza di tentativi di presentare una situazione tranquillizzante, attraverso la diffusione di informazioni parziali e l'omissione di informazioni rilevanti, come dimostra la relazione dell'avvocato Marani, arrivando addirittura a minacciare di querela chi chiedeva vera trasparenza. C'è allora da domandarsi come e perché chi aveva il dovere di vigilare sull'Inpgi, sia negli organismi di amministrazione ma soprattutto in quelli di controllo, ci ha messo tanti anni (o forse è stato costretto dall'intervento dei magistrati) a capire che la verità "ufficiale" non reggeva e che l'Inpgi ha davvero subito un danno patrimoniale rilevante da parte di Sopaf.



Ritengo dunque francamente imbarazzante che si chieda una modifica dello statuto dell'Inpgi da parte di chi, anche solo per mera opportunità e per la necessità di difendere l'immagine dell'Inpgi, dovrebbe fare un passo indietro anziché domandare una terza chance. Sarebbe gravissimo se questo dovesse avvenire, se cioè chi ha la responsabilità di votare questa modifica continuasse pervicacemente a sostenere una gestione dell'Istituto connotata da un forte personalismo ma, soprattutto, improntata a un conflitto di interessi che lega il sindacato, finanziato anche dall'elargizione di fondi Inpgi alle sedi regionali, alle sorti dell'Istituto previdenziale.



Per fare un paragone, sarebbe come se Cgil Cisl e Uil venissero foraggiate da fondi Inps, co-decidendo al contempo degli stati di crisi aziendali, della gestione degli ammortizzatori sociali, dell'utilizzo dei prepensionamenti e di ogni altra forma di welfare elargita dall'Istituto previdenziale.



La questione centrale per il futuro dell'Inpgi è quindi con ogni evidenza un'altra: il nodo gordiano che lega l'Inpgi (che paga) al sindacato (che incassa) va sciolto con una seria riforma dell'Istituto, non con una modifica statutaria che prolunghi questa anomalia. Non facciamone una questione correntizia o di nuovi personalismi, non realizziamo operazioni gattopardesche perché, cambiato uno o più nomi, tutto resti com'era. Le scuse, quindi, non vanno rivolte al sottoscritto. Vanno rivolte ai giornalisti tutti che versano i loro contributi all'Inpgi e da questo si aspettano la massima trasparenza e una gestione migliore. Se questo non sarà fatto, ogni presa di distanza parrà tardiva e avrà il retrogusto amaro di un tentativo di assoluzione ex post. Buon lavoro, Nicola Borzi



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SOPAF/INPGI – ARTICOLI DI NICOLA BORZI





10.5.2014 - I retroscena della storia Sopaf pubblicati tra il 2009 e il 2012 da Il Sole 24 Ore. - 17.2.2012 -  ANALISI TECNICA. Quell’affare (per chi?) delle quote di FIP vendute  tre anni fa all’INPGI - Chi è l’autore della certificazione del valore unitario della quota del fondo FIP (oltre 140mila euro) che presentò l’acquisto di quote FIP da parte di INPGI come “un affare”? Perché, nonostante la stampa economica e internazionale ne avesse parlato diffusamente, nessuno a quanto pare dentro l’INPGI si dedicò a capire come mai, appena poche settimane prima di cedere quote di FIP a INPGI, SOPAF avesse acquistato dal gruppo austriaco quote di FIP per un valore inferiore del 20% a quello pagato dagli austriaci e comunque inferiore di oltre il 33% al prezzo pagato dall’INPGI a SOPAF solo pochi giorni dopo? Nell’acquisto di quote di FIP per 30 milioni, il 19 febbraio 2009, con  una delibera firmata dal presidente dell’Istituto, chi ha fatto l’affare: l’INPGI o la SOPAF che avrebbe guadagnato 7,5 milioni su 30 di ricavi? - di Nicola BORZI/Plus24/Il Sole 24 Ore. (IN CODA due articoli di Vitaliano D'Angerio).  – TESTO IN http://www.francoabruzzo.it/document.asp?DID=8399



In www.francoabruzzo.it/document.asp?DID=8321 – Inpgi/Corso Como/Mi





in www.francoabruzzo.it/document.asp?DID=8338 – Inpgi/Ncp/Enpam-Malagutti





in www.francoabruzzo.it/document.asp?DID=8386 – Borzi/Pace/90 mln





in www.francoabruzzo.it/document.asp?DID=8387 – Costantini/Borzi





In www.francoabruzzo.it/document.asp?DID=8420 – Hines/Borzi





in www.francoabruzzo.it/document.asp?DID=8433 - inpgi/demografia/borzi


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.22.3.2015 -.Scandalo SOPAF/INPGI - Seconda lettera aperta del Sindaco INPGI Pierluigi Franz ai consiglieri generali dell'Istituto. - Ulteriori chiarimenti a supporto della richiesta di convocazione di una seduta straordinaria del Consiglio Generale dell'Istituto: se fosse esatta la ricostruzione dei fatti contenuta nella Relazione del 5 marzo scorso dell'Avv. Andrea Marani, legale esterno di fiducia dell'INPGI, il Sindaco Pierluigi Roesler Franz, come quasi tutti i Consiglieri Generali, avrebbe fatto la figura del "peracottaro" ed avrebbero perfettamente ragione quei colleghi che erano stati finora ingiustamente sbeffeggiati, cioé Nicola Borzi (Plus - Il Sole 24 Ore), nonché Fabrizio de Jorio (Rai) e Pierangelo Maurizio (Tg5), che da tempo sostenevano l’esistenza di gravi irregolarità nelle operazioni di acquisto da parte dell’INPGI/2 delle 225 quote del Fondo FIP cedute dalla SOPAF del Gruppo Magnoni. VERSO il terzo mandato per Camporese? - di Pierluigi Franz - TESTO IN http://www.francoabruzzo.it/document.asp?DID=17256




.22.3.2015 -.LA CRONISTORIA DELLA VICENDA SOPAF/INPGI DAL 2009 AD OGGI. – TESTO IN http://www.francoabruzzo.it/document.asp?DID=17216



 



 



 



 






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