LONDRA. Intercettato e risarcito: Paul Gasciogne ha vinto la causa contro il tabloid Mirror che dovrà corrispondergli un indennizzo di oltre 260mila euro per aver ascoltato le sue telefonate.
LONDRA, 21 maggio 2015. Intercettato e risarcito: Paul Gasciogne ha vinto la causa contro il tabloid Mirror che dovrà corrispondergli un indennizzo di oltre 260mila euro per aver ascoltato le sue telefonate. La vicenda giudiziaria si riferisce all'inchiesta aperta per lo scandalo intercettazioni, con il gruppo editoriale considerato colpevole di aver violato le regole della privacy. Oggi l'Alta Corte di Londra ha stabilito un'ammenda complessiva di 1,2 milioni di sterline (l'equivalente di 1,7 milioni di euro) per il gruppo Mirror, dando ragione alle sette vittime (tra le quali anche l'attrice Sadie Frost) coinvolte. Gli avvocati di Gascoigne hanno riferito che Gazza "è felice e sollevato" dalla sentenza emessa dal Justice Mann, che gli garantisce un risarcimento di 188.500 sterline, l'equivalente di 265mila euro. Nessun commento ufficiale da parte del Mirror, che si è riservato la possibilità di ricorrere in appello. (ANSA).
|