Monito del Consiglio d’Europa: "San Marino dovrebbe riesaminare le leggi introdotte di recente che impattano sul lavoro dei giornalisti e assicurare il rispetto del diritto di cronaca".
STRASBURGO, 11 giugno 2015. "San Marino dovrebbe riesaminare le leggi introdotte di recente che impattano sul lavoro dei giornalisti e assicurare il rispetto del diritto di cronaca". Lo dice il commissario dei diritti umani del Consiglio d'Europa, Nils Muiznieks, nel rapporto redatto al termine della visita che ha condotto nel Paese il 9 e 10 giugno. Il commissario fa riferimento in particolare alla legislazione introdotta di recente che conferisce importanti poteri - incluso quello di multare i media - a un organismo i cui membri sono eletti soprattutto seguendo criteri politici. Muiznieks allo stesso tempo si congratula per i progressi fatti da San Marino negli ultimi anni nella lotta alla violenza contro le donne e nella protezione dei diritti delle persone disabili. "Il quadro legislativo per la lotta alla violenza contro le donne è solido e San Marino ha sensibilizzato considerevolmente la propria popolazione sul fenomeno" osserva Muiznieks, che si augura che il Titano ratifichi senza indugi la Convenzione del Consiglio d'Europa sulla violenza contro le donne. Il commissario prende atto anche delle misure introdotte per aumentare l'autonomia delle persone disabili, ma incoraggia San Marino a proseguire su questa strada, migliorando tra l'altro l'accesso al lavoro per questo gruppo di cittadini. (ANSA).
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