Il giurista Tommaso Frosini: perchè celebriamo gli 800 anni della Magna Carta.
Roma, 15 giugno 2015. Il 15 giugno 1215 il Re d'Inghilterra Giovanni Senzaterra concedeva la Magna Carta, documento scritto in latino considerato all'origine del "rule of law". Oggi, a 800 anni da quello storico evento, è importante celebrare questo anniversario perché - spiega ad askanews Tommaso Frosini, professore di diritto pubblico comparato all'Università Suor Orsola Benincasa di Napoli - la Magna Carta, la "Grande" Carta, rappresenta appunto "il primo documento del costituzionalismo"."Il primo documento a cui si fa riferimento per individuare le origini del costituzionalismo inteso sostanzialmente come tecnica delle libertà" spiega Frosini. "E' vero che la storia della Magna Carta è più complicata di quel che appare, perchè in fondo è la lotta dei privilegi dei feudatari non l' affermazione dei diritti fondamentali di tutti i cittadini, però siccome in quel testo scritto in latino vi fu appunto l'esigenza di far riconoscere alcune libertà, a cominciare dall'habeas corpus, allora la si individua come momento genetico del costituzionalismo"."E' da lì il primo seme che venne gettato sul quale poi è cresciuta fiorente la flora del costituzionalismo" continua Frosini, "a cominciare in Gran Bretagna dal Petition of Rights, il Bill of Rights e gli altri documenti del Medioevo, fino se vogliamo alla più recente Carta dei diritti fondamentali europei, che è comunque un derivato della Magna Carta".Il video su askanews.it. (askanews)
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