CASO SOPAF. PUNTOEACAPO: ACCUSE GRAVISSIME AL PRESIDENTE DELL'INPGI, CHIARIMENTO E TRASPARENZA NELL'INTERESSE DEGLI ISCRITTI. IL CDA SI COSTITUIRÀ PARTE CIVILE?
Roma, 7 luglio 2015. "Un atto della Procura di Milano muove gravissime accuse (truffa e corruzione, ndr) al presidente dell'Inpgi Andrea Camporese in merito alla vicenda Sopaf. Puntoeacapo auspica una rapida evoluzione della vicenda giudiziaria in un momento delicato per il futuro dell'istituto di previdenza dei giornalisti e fa appello al senso di responsabilità di Camporese che in questo senso lo consigli per il meglio". Lo sostiene Puntoeacapo in un documento. "Siamo a uno snodo fondamentale di una inchiesta complessa, su cui Puntoeacapo ha chiesto fin dall'inizio chiarezza, anche attraverso passi formali che hanno chiesto inutilmente la convocazione di un Cda Inpgi che discutesse nel merito su quale fosse la condotta più opportuna per tutelare gli interessi dell'ente". La stessa Corte dei conti, nella sua ultima relazione, ha notato come il Cda non abbia ancora preso una posizione formale in merito a una costituzione di parte civile (che oggi va decisa anche contro il presidente, ndr). "Puntoeacapo ha rifiutato fin dall'inizio ogni strumentalizzazione sulla vicenda, in nome di un garantismo reale. Ma gli sviluppi della vicenda richiedono a questo punto un chiarimento nel segno della trasparenza. Soprattutto è importante che gli amministratori dell'istituto siano messi nelle condizioni di decidere quale sia la strada più corretta per tutelare gli interessi dell'istituto e dei suoi iscritti". –TESTO IN http://www.puntoeacapo.org/index.php?option=com_content&view=article&id=1065:caso-sopaf-puntoeacapo-accuse-gravissime-chiarimento-e-trasparenza-nellinteresse-degli-iscritti&catid=63:inpgi&Itemid=76
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.7.7.2015 – SOPAF. Chiusa l’inchiesta. Per Andrea Camporese – che con un comunicato respinge gli addebiti - anche l’accusa di corruzione dopo quella di truffa (7,6 mln) ai danni dell’Inpgi (di cui è presidente). Ammontano ad "almeno 200mila euro" i soldi che Camporese avrebbe ricevuto da Andrea Toschi, amministratore delegato della società Adenium del gruppo Sopaf, per "il compimento di atti contrari ai doveri di ufficio, in particolare per gli investimenti che Camporese aveva veicolato quale presidente di Inpgi su Adenium Sgr, nonche' sui canali di conoscenze e contatti che aveva offerto a Toschi per la propria attivita'". E' quanto ha scritto il pm di Milano Gaetano Ruta nell'avviso di chiusura dell’inchiesta. - di Il Sole 24 Ore Radiocor - TESTO IN http://www.francoabruzzo.it/document.asp?DID=18270
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