Home     Scrivimi     Cercadocumenti     Chi è     Link     Login  

Cerca documenti
Cerca:
in:


Documenti
Attualità
Carte deontologiche
CASAGIT
Corte di Strasburgo
Deontologia e privacy
Dibattiti, studi e saggi
Diritto di cronaca
Dispensa telematica per l’esame di giornalista
Editoria-Web
FNSI-Giornalismo dipendente
Giornalismo-Giurisprudenza
  » I fatti della vita
INPGI 1 e 2
Lavoro. Leggi e contratti
Lettere
Ordine giornalisti
Premi
Recensioni
Riforma professione
Scuole di Giornalismo e Università
Sentenze
Storia
Tesi di laurea
TV-Radio
Unione europea - Professioni
  I fatti della vita
Stampa

Inpgi delibera la copertura sanitaria per i giornalisti non dipendenti. Sarà la Casagit a gestirla attraverso un accordo istituzionale già avviato.

 Roma, 15 luglio 2015. Approvata nella seduta odierna del Comitato amministratore della Gestione previdenziale separata, la delibera che consentirà a Inpgi e Casagit – dopo la vincolante approvazione da parte dei Ministeri vigilanti – la costruzione di un nuovo e importante strumento di assistenza sanitaria per i giornalisti a basso reddito iscritti alla Gestione separata dell’Istituto.
Nel corso degli ultimi anni, infatti, la platea dei giornalisti autonomi iscritti alla Gestione separata ha espresso, in più occasioni, un forte interesse verso una protezione - su base volontaria - di welfare sanitario integrato. In tale contesto, Inpgi e Casagit hanno manifestato apprezzamento per l’eventuale estensione delle prestazioni di
welfare oggi garantite ed hanno riconosciuto valore aggiunto all’ipotesi di un programma agevolato di assicurazione sanitaria privata, senza oneri aggiuntivi a carico degli iscritti.
La Casagit - Cassa autonoma di assistenza integrativa dei giornalisti italiani - si è resa disponibile a favorire l’ingresso di nuovi iscritti giornalisti, in qualità di soci volontari, titolari di rapporti di natura autonoma e/o di rapporti di collaborazione coordinata e continuativa, realizzando in loro favore un apposito “Profilo” di assistenza sanitaria, con specifici servizi.
La Gestione Separata dell’Inpgi, dopo l’eventuale approvazione della delibera da parte dei Ministeri vigilanti, si farà carico del relativo onere di iscrizione al nuovo Profilo Casagit - nel limite di 500 euro per ciascun iscritto – per i giornalisti che manifesteranno il proprio interesse e che siano in possesso di tre requisiti specifici: l’iscrizione in via prevalente alla Gestione separata dell’Inpgi; il regolare versamento dei contributi previdenziali dovuti ed un reddito annuo medio, riferito all’ultimo triennio,  compreso tra un minimo di 3.000 euro e un massimo di 25.000 euro.
La sostenibilità economica dell’operazione, è garantita dalla sussistenza - presso la Gestione Separata - di adeguate risorse aggiuntive all’ordinario gettito contributivo,  derivanti da un
surplus dei proventi di gestione del patrimonio.
 
“Esprimo grande soddisfazione – questo il commento del Presidente dell’Inpgi Andrea Camporese – per una importante decisione che introduce elementi significativi di solidarietà nel welfare delle colleghe e dei colleghi iscritti alla Gestione separata. Il Comitato Amministratore ha condiviso fortemente, con un voto unanime, un passaggio che sostiene la tutela della salute e dei redditi di colleghi che vivono in un mercato del lavoro estremamente difficile. Con questa decisione si apre, a vent’anni dalla costituzione della Gestione, una nuova dimensione riformista più aderente alle profonde modificazioni della platea degli iscritti e bisognosa di ulteriori passi che i futuri amministratori dell’Ente spero possano valutare. Tutti gli strumenti che concorrono alla permanenza nel mercato del lavoro, alla tutela dei redditi e alla solidarietà tra generazioni, rappresentano una delle sfide più rilevanti per il futuro della categoria. Le Parti sociali potranno cogliere questa decisione per ulteriori sviluppi negoziali all’insegna dell’inclusione e della ripresa dell’occupazione così drammaticamente colpita in questi anni”.


 


 





Editore/proprietario/direttore: Francesco Abruzzo - via XXIV Maggio 1 - 20099 Sesto San Giovanni (MI) - telefono-fax 022484456 - cell. 3461454018
---------------------------------
Decreto legge n. 63/2012 convertito con la legge 103/2012. Art. 3-bis (Semplificazioni per periodici web di piccole dimensioni): 1. Le testate periodiche realizzate unicamente su supporto informatico e diffuse unicamente per via telematica ovvero on line, i cui editori non abbiano fatto domanda di provvidenze, contributi o agevolazioni pubbliche e che conseguano ricavi annui da attività editoriale non superiori a 100.000 euro, non sono soggette agli obblighi stabiliti dall'articolo 5 della legge 8 febbraio 1948, n. 47, dall'articolo 1 della legge 5 agosto 1981, n. 416, e successive modificazioni, e dall'articolo 16 della legge 7 marzo 2001, n. 62, e ad esse non si applicano le disposizioni di cui alla delibera dell'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni n. 666/08/CONS del 26 novembre 2008, e successive modificazioni. 2. Ai fini del comma 1 per ricavi annui da attività editoriale si intendono i ricavi derivanti da abbonamenti e vendita in qualsiasi forma, ivi compresa l'offerta di singoli contenuti a pagamento, da pubblicità e sponsorizzazioni, da contratti e convenzioni con soggetti pubblici e privati.
---------------------------------
Provider-distributore: Aruba.it SpA (www.aruba.it) - piazza Garibaldi 8 / 52010 Soci (AR) - Anno XV Copyright � 2003

Realizzazione ANT di Piccinno John Malcolm - antconsultant@gmail.com