TURCHIA - La morte della giornalista Jacky Sutton: il quotidiano Cumhuriyet solleva nuovi dubbi a partire da un presunto buco di 66 minuti nelle immagini della donna riprese dalle telecamere di sicurezza dello scalo aereo di Istambul.
ISTANBUL, 26 ottobre 2015. Non sono bastate le parole della famiglia di Jacky Sutton a diradare i dubbi sulla morte dell'ex giornalista della Bbc, trovata impiccata la notte del 18 ottobre in una toilette dell'aeroporto Ataturk di Istanbul. Dopo che la scorsa settimana un comunicato diffuso insieme all'Iwpr (Institute for War and Peace Reporting), l'ong per cui Sutton lavorava e doveva recarsi in Iraq, aveva espresso la convinzione che la donna avesse "agito da sola", giudicando soddisfacenti le indagini e le prove fornite dalla polizia turca, oggi il quotidiano Cumhuriyet solleva nuovi dubbi a partire da un presunto buco di 66 minuti nelle immagini della donna riprese dalle telecamere di sicurezza dello scalo. In quel lasso di tempo, compreso tra le 23:16 e le 00:22,mancano certezze su cosa abbia fatto e chi abbia incontrato. Un altro mistero riguarderebbe le tre viaggiatrici russe che hanno trovato Sutton in bagno: nel rapporto di polizia sarebbero solo stati annotati i numeri di telefono e non i dati completi dei passaporti, mentre dalle loro dichiarazioni risulterebbe che "i funzionari dell'aeroporto sono arrivati tardi". Inoltre ci sarebbero punti oscuri sulle dinamiche dell'impiccagione, avvenuta a soli sette centimetri di altezza rispetto al pavimento.(ANSA).
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