LEGGE DI STABILITÀ. ENTI DI PREVIDENZA: "RICONOSCIUTO IL VALORE DELLE PROFESSIONI". ALBERTO OLIVETI (ADEPP): "OK ALL'ACCESSO AI FONDI UE". ANDREA CAMPORESE (INPGI): "PREMIATO NOSTRO IMPEGNO".
ROMA, 21 dicembre 2015. UN CAMMINO "LUNGO E NON PRIVO DIOSTACOLI", PERÒ "DOPO IL RICONOSCIMENTO A LIVELLO EUROPEO, ARRIVA ANCHE NEL NOSTRO PAESE L'ATTO UFFICIALE CHE AFFERMA IL VALORE SOCIALE ED ECONOMICO DEI LIBERI PROFESSIONISTI, OLTRE 2 MILIONI DI PERSONE CHE RAPPRESENTANO IL 15% DEL PIL NAZIONALE, E QUOTIDIANAMENTE DANNO UN CONTRIBUTO DECISIVO ALLO SVILUPPO DELL'ITALIA". CON QUESTE PAROLE IL PRESIDENTE DELL'ADEPP, ALBERTO OLIVETI, COMMENTA LA NORMA DELLA LEGGE DI STABILITÀ CHE APRE AI PROFESSIONISTI L'ACCESSO AI FONDI UE. IL TESTO, VA AVANTI, GARANTISCE LA POSSIBILITÀ AGLI ESPONENTI DELLE VARIECATEGORIE DI FARE DOMANDA AL PARI DELLE PICCOLE E MEDIE IMPRESE(PMI), IN QUANTO "ESERCENTI ATTIVITÀ ECONOMICA, A PRESCINDEREDALLA FORMA GIURIDICA RIVESTITA", PER ATTINGERE ALLE RISORSE DEI PIANI OPERATIVI REGIONALI E NAZIONALI DEL Fondo SOCIALE EUROPEO (FSE) E DEL Fondo EUROPEO DI SVILUPPO REGIONALE (FESR) NELLA PROGRAMMAZIONE 2014/2020 "CHE AMMONTANO A DIVERSI MILIARDI DI EURO". L'EQUIPARAZIONE DEI PROFESSIONISTI ALLE PMI, RICORDA OLIVETI, "ERA GIÀ AVVENUTA IN SEDE EUROPEA, GRAZIE AL LAVORO SVOLTO DALL'ASSOCIAZIONE DEGLI ENTI PREVIDENZIALI PRIVATI DURANTE LA PRESIDENZA DI ANDREA CAMPORESE". UN TASSELLO CHE "CHIUDE UN CICLO DI IMPEGNO IN CUI L'ADEPP È STATA SICURAMENTE PROTAGONISTA", INTERVIENE L'EX PRESIDENTE CAMPORESE, PRECISANDO CHE ORA "POSSIAMO ESSERE PROTAGONISTI, INSIEME AL GOVERNO E AL PARLAMENTO E AI COLLEGHI DEGLI ALTRI PAESI, DI UN VERO RILANCIO DEL VALORE INTELLETTUALE E MATERIALE DELLE PROFESSIONI". (ANSA).
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