GIORNALISTI. FNSI AL MINISTRO ORLANDO: "ABROGARE IL CARCERE PER I REATI COMMESSI CON IL MEZZO DELLA STAMPA. PUNIRE LE QUERELE TEMERARIE, APPROVARE LA LEGGE SULLA DIFFAMAZIONE".
ROMA, 21 OTTOBRE 2016. L'ABROGAZIONE DEL CARCERE PER I GIORNALISTI, LE QUERELE TEMERARIE USATE COME STRUMENTO DI MINACCIA NEI CONFRONTI DELL'ESERCIZIO DEL DIRITTO DI CRONACA, LO SBLOCCO DELLA LEGGE SULLA DIFFAMAZIONE, ATTUALMENTE FERMA IN QUARTA LETTURA AL SENATO SONO STATI ALCUNI DEI TEMI AFFRONTATI OGGI NEL CORSO DI UN INCONTRO TRA UNA DELEGAZIONE DELLA FEDERAZIONE NAZIONALE DELLA STAMPA (FNSI), GUIDATA DAL PRESIDENTE GIUSEPPE GIULIETTI, E IL MINISTRO DELLA GIUSTIZIA, ANDREA ORLANDO. LA FNSI HA SOLLECITATO L'APPROVAZIONE DEFINITIVA DI UNA LEGGE CHE RECEPISCA LE SOLLECITAZIONI ARRIVATE DALLE ISTITUZIONI EUROPEE IN MATERIA DI ABROGAZIONE DEL CARCERE PER I CRONISTI E SOPRATTUTTO LA DEFINIZIONE DI UNA NORMA CHE SCORAGGI LE QUERELE TEMERARIE DIVENTATE "UN VERO E PROPRIO STRUMENTO DI MINACCIA - DICE LA FNSI - NEI CONFRONTI DEI CRONISTI CHE INDAGANO SU MAFIE, CORRUZIONE E MALAFFARE". ALLO STESSO MODO E' STATA POSTA ALL'ATTENZIONE DI ORLANDO LA NECESSITA' DI TUTELARE IN MODO ADEGUATO I CRONISTI CHE QUOTIDIANAMENTE SI OCCUPANO DI QUESTE MATERIE E CHE SONO ESPOSTI A CONTINUE MINACCE A TAL PUNTO CHE DECINE SONO ORMAI QUELLI COSTRETTI AD UNA VITA BLINDATA. IL MINISTRO NON SOLO HA CONFERMATO - RIFERISCE UNA NOTA FNSI - IL SUO INTERESSE E LA SUA SENSIBILITA' NEI CONFRONTI DI QUESTE TEMATICHE MA SI E' ANCHE IMPEGNATO A DEFINIRE UN PERCORSO DI CONFRONTO CHE POSSA PORTARE ALLA INDIVIDUAZIONE DEGLI STRUMENTI PIU' IDONEI PER ARRIVARE ALLA DEFINIZIONE DI TEMI "CHE DA TROPPO TEMPO - DICE ANCORA IL SINDACATO DEI GIORNALISTI - ALL'ATTENZIONE DELLE ISTITUZIONI, MA NON RIESCONO A TROVARE UNA ADEGUATA RISPOSTA. LA FEDERAZIONE DELLA STAMPA HA INFINE DATO LA PIU' AMPIADISPONIBILITA' A PARTECIPARE NEI MODI E NELLE FORME CHE SARANNO DEFINITE NELLE PROSSIME ORE AI GRUPPI DI LAVORO CHE STANNO ELABORANDO GLI STATI GENERALI DELL'ANTIMAFIA E I PROGETTI DI EDUCAZIONE ALLA LEGALITA' E DEL CONTRASTO AL COSIDDETTO LINGUAGGIO DELL'ODIO E DELLA VIOLENZA. (AGI)
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