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BANDO IRREGOLARE?
COMUNE DI TRADATE.
AVVISO PUBBLICO
PER LA COSTITUZIONE
DELL’ALBO DEI
COLLABORATORI PER LA
REDAZIONE DELL’
INFORMATORE COMUNALE
“CITTA’ DI TRADATE”.
Essere iscritto all'Ordine dei
Giornalisti non serve a nulla?

Al presidente emerito Franco Abruzzo.


Legga per cortesia  un po' qui e mi dica se è legittimo questo bando di selezione: ma essere iscritto all'Ordine dei Giornalisti non serve a nulla?  XW


http://www.comune.tradate.vait/allegati/853%5EAvviso%20pubblico%20per%20la%20costituzione%20dell'albo%20dei%20collaboratori%20per%20la%20redazione%20dell'informatore%20comunale.pdf


 


Il Comune di Tradate intende costituire un albo di collaboratori ai quali affidare eventuali incarichi di collaborazione per la stesura di articoli legati alla redazione del periodico  comunale “Citta di Tradate”. Tutti i rapporti relativi agli incarichi conferiti avranno natura di collaborazione.L’inserimento nell’albo degli interessati non fa sorgere a favore di questi alcuna aspettativa giuridicamente tutelata in merito al conferimento del relativo incarico. L’unico obbligo gravante sul Comune di Tradate è quello di conferire gli incarichi attingendo all’ albo, fatto salvo quanto indicato all’ultimo capoverso del paragrafo Istruttoria, formazione dell‘elenco e modalità di utilizzazione  I requisiti professionali richiesti sono:


Formazione in comunicazione e informazione


- Laurea in Scienze della Comunicazione


- esperienza di collaborazione con periodici comunali


I soggetti richiedenti devono essere persone fisiche o imprese individuali.


MODALITA’ E TERMINI PER LA CANDIDATURA


Gli interessati potranno presentare la propria candidatura entro le ore 12.00 del giorno


31.07.2009


Si precisa che la busta chiusa dovrà riportare la seguente dicitura: “Candidatura per l’inserimento nell’elenco relativo al conferimento di incarichi di collaborazione per periodico comunale Città di Tradate”.


Le domande di candidatura potranno essere presentate direttamente o a mezzo posta. Farà fede unicamente il timbro e la data dell’Ufficio protocollo del Comune. Non saranno comunque accettate candidature pervenute oltre il quinto giorno successivo alla scadenza fissata nell’avviso. Le candidature dovranno essere indirizzate e recapitate al seguente indirizzo:


Comune di Tradate – Ufficio relazioni con il Pubblico – P.zza Mazzini 6 – 21049 Tradate (VA)


I requisiti minimi necessari per accedere all’iscrizione all’albo sono i seguenti e devono essere


posseduti al momento della presentazione dell’istanza e per tutta la durata dell’incarico eventualmente conferito:


 Cittadinanza di uno Stato dell’Unione Europea;


 Capacità di contrattare con la pubblica amministrazione;


 Per i soggetti dipendenti da pubblica amministrazione, l’autorizzazione a ricoprire


l’incarico richiesto dal datore di lavoro.


 Laurea triennale in Scienze della Comunicazione ;


 esperienza di collaborazione con periodici comunali


Le candidature, da redigersi sul modello allegato “A” al presente avviso, dovranno essere corredate da:


− curriculum vitae, formato europeo (come da modello allegato “B”), reso sotto forma di dichiarazione sostitutiva ai sensi del D.P.R. n. 445/2000, firmato in originale e attestante la capacità professionale dell’interessato, che dettagli le competenze possedute, le esperienze maturate i contenuti e la natura degli incarichi attestati e la durata degli stessi espressi in mese, anno di inizio e fine e numero di ore complessive per ogni singola disciplina;


− copia fotostatica di un valido documento di identificazione;


− ogni altra ulteriore documentazione che il richiedente ritenga di produrre in relazione ai requisiti richiesti.


Dalla documentazione presentata deve risultare il possesso da parte del candidato di tutti i requisiti prescritti sull’allegato “A” per l’incarico di cui si chiede l’assegnazione.


I pubblici dipendenti possono collaborare nel rispetto delle disposizioni di legge ed in assenza di incompatibilità specifica e previa autorizzazione dell'Amministrazione di appartenenza relativa allo specifico incarico.


Fatte salve le verifiche d’ufficio riterrà di effettuare ai sensi del DPR 445/2000 in merito ai requisiti attestati dagli interessati, gli uffici competenti potranno comunque in ogni momento richiedere informazioni e/o integrazioni relative alle candidature, qualora ne ravvisassero la necessità a completamento dell‘istruttoria ed al fine dell‘inserimento nelle fasce previste


dall‘elenco.


Per informazioni e chiarimenti sul presente avviso rivolgersi:


a Ufficio Relazioni con il Pubblico - Comune di Tradate


P.zza Mazzini 6, 21049 Tradate (VA) - Tel. 0331/82.68.48


 


ISTRUTTORIA, FORMAZIONE DELL’ELENCO E MODALITA’ DI UTILIZZAZIONE


Le istanze pervenute saranno esaminate dal responsabile dell’Ufficio Relazioni con il Pubblico


ai fini della verifica della correttezza e completezza delle stesse e della sussistenza dei requisiti


richiesti.


Tutte le istanze di adesione ritenute ammissibili contribuiranno alla formazione di un elenco di


disponibilità, da utilizzarsi esclusivamente da parte dell’ Ufficio Relazioni con il Pubblico ai fini


della eventuale attivazione degli incarichi cui le istanze sono riferite.


In tutti i casi in cui la candidatura sarà rigettata, verrà inviata motivata comunicazione personale


ai diretti interessati.


L‘Albo approvato sarà pubblico e disponibile presso gli Uffici dell’Ente.


Nella formulazione dell’elenco, gli ammessi saranno elencati in ordine alfabetico.


La scelta dei Collaboratori è affidata al Responsabile dell’Ufficio Relazione con il Pubblico


secondo criteri di professionalità, disponibilità e congruità delle caratteristiche professionali degli


interessati risultanti dai rispettivi curricula, dando priorità dando priorità ai candidati che hanno


una maggior esperienza in collaborazione con pubbliche amministrazione nella redazioni di


informatori comunali e previo eventuale colloquio con il candidato.


L’Ufficio Relazioni con il Pubblico si riserva la possibilità di conferire incarichi al di fuori delle


discipline indicate nell‘allegato “A”, qualora si ravvisassero nuove necessità o nel caso di nuove


disposizioni normative.


COMPENSI PER I COLLABORATORI


E’ previsto un compenso di  1.440,00 (IVA inclusa) per incarichi di stesura dei testi degli


articoli (almeno 8 pagine del giornale con un minimo 2.000 battute a pagina, spazi inclusi), la


correzione di tutti gli articoli, la correzione di tutte le bozze intermedie e di quella finale


antecedente alla stampa del lavoro


CONDIZIONE DI TUTELA DELLA RISERVATEZZA


Ai sensi dell‘art. 10 della D. Lgs. 196/03 si informa che i dati relativi ai candidati saranno oggetto


di trattamento, anche con l‘ausilio di mezzi informatici, limitatamente e per gli scopi necessari


alla procedura oggetto dell‘avviso.


Titolare del trattamento è il Comune di Tradate.


Si fa rinvio all‘art.13 del d. lgs 196/03 circa i diritti degli interessati alla riservatezza dei dati.


La Responsabile di Servizio


D.ssa Mariella Luciani


Tradate, li 18/07/2009


 


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NOTA E OSSERVAZIONI


Il bando pare fortemente irregolare perché istituisce un elenco professionale senza tener conto che le collaborazioni giornalistiche sono prestazioni professionali protette da un Albo governato da un Ordine retto da una legge istitutiva. Nulla questio se per l'elenco dal quale vuole attingere il Comune avesse previsto l'iscrizione all'albo. Un problema è anche quello della laurea. La 150 la prevede solo per i responsabili dell'ufficio stampa e non anche per i semplici addetti. Di conseguenza la richiesta della laurea per i semplici collaboratori è eccessiva. Inoltre, non può essere, in assenza di figura professionale definita dall'ordinamento o da un  Ccnl quella in Scienze della comunicazione e basta. Se il comune vuole selezionare un elenco di collaboratori per la rivista da cui attingere, deve "accontentarsi" dell'iscrizione all'Albo mentre la laurea può essere titolo per la graduatoria. Un problema giuridico è: se il comune non modifica, cosa impugnare la delibera della selezione o il bando? C'e' un precedente per la Regione Abruzzo che indicava la delibera. (E.B.)


 





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