Parlamento europeo: internet come diritto fondamentale dei cittadini dell'Unione.
La Direttiva, pubblicata il 18 dicembre, dovrà essere recepita dagli Stati membri entro il 2012.
Strasburgo, 30.12.09. Il Parlamento Europeo ha approvato la riforma delle telecomunicazioni. Per la prima volta, il diritto all'accesso a Internet viene garantita una protezione giuridica equivalente a un diritto o a una libertà fondamentale. Il legislatore riconosce che "Internet è essenziale per l'istruzione e l'esercizio pratico della libertà di espressione e l'accesso all'informazione, qualsiasi restrizione imposta all'esercizio di tali diritti fondamentali dovrebbe essere conforme alla convenzione europea per la salvaguardia dei diritti dell'uomo e delle libertà fondamentali. Qualunque provvedimento di questo tipo riguardante l'accesso o l'uso di servizi e applicazioni attraverso reti di comunicazione elettronica, da parte degli utenti finali, che ostacolasse tali diritti o libertà fondamentali può essere imposto soltanto se appropriato, proporzionato e necessario nel contesto di una società democratica e la sua attuazione deve essere oggetto di adeguate garanzie procedurali conformemente alla Convenzione europea per la salvaguardia dei diritti dell'uomo e delle libertà fondamentali e ai principi generali del diritto comunitario, inclusi un'efficace tutela giurisdizionale e un giusto processo" . La Direttiva, pubblicata il 18 dicembre, dovrà essere recepita dagli Stati membri entro il 2012.
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