Nuovo sconfitta dell’Inpgi. Tribunale di Milano: “Ai giornalisti spetta la libertà di cumulo”.
Milano, 17 aprile 2012. L’Inpgi di nuovo sconfitto sul fronte della libertà di cumulo oggi avanti il Tribunale di Milano. Ne hanno dato notizia gli avvocati Sabina Mantovani e Ugo Minneci, difensori del giornalista che l’Istituto aveva preso di mira per i compensi percepiti al di là del tetto dei 20mila euro. Al momento il Giudice, dott. Giorgio Pietro Mariani, si è limitato a leggere soltanto il dispositivo (dichiarando l'illegittimità delle trattenute e condannando la Fondazione alla restituzione delle stesse nonchè al pagamento seppur di una contenuta somma a titolo di rimborso spese legali).
In attesa del deposito della motivazione che dovrebbe avvenire nel giro di una decina di giorni i legali sottolineanno “con soddisfazione” i seguenti aspetti:
- viene ribadito ancora una volta l'obbligo dell'INPGI di adeguarsi alla disciplina comune;
- anche sulla scia della pronuncia della Cassazione si può cominciare a parlare di un vero e proprio orientamento giurisprudenziale in materia;
- il Tribunale di Milano, sezione lavoro, nella persona del dott. Mariani ha dimostrato di lavorare più che bene: in una sola udienza ha sentito la discussione delle parti e ha emesso la sentenza;
- il consolidarsi dell'orientamento rende sempre più pretestuosa anche agli occhi del Giudice l'atteggiamento dell'INPGI: tanto che per la prima volta l'ente è stato condannato a rifondere le spese di giudizio.
LIBERTÀ DI CUMULO -
In www.francoabruzzo.it/document.asp?DID=8234 – Cumulo/sentenza Cassazione
in www.francoabruzzo.it/document.asp?DID=8398 – cumulo/effetti/Cassazione
in www.francoabruzzo.it/document.asp?DID=7507 – Giurisprudenza
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