Messina, Cateno De Luca ha definito "informazione spazzatura" il lavoro del cronista Sebastiano Caspanello. IL SINDACO CONTRO IL GIORNALISTA DELLA GAZZETTA DEL SUD. UNCI SICILIA: “DAL PRIMO CITTADINO PAROLE INACCETTABILI”.
25.10.2018 - Il Gruppo siciliano dell’Unci esprime “vicinanza” al cronista della Gazzetta del Sud Sebastiano Caspanello oggetto di un duro attacco da parte del sindaco di Messina Cateno De Luca che, attraverso i propri canali social, ha definito “informazione spazzatura” il lavoro del giornalista. Per il primo cittadino del capoluogo peloritano gli articoli di Caspanello che riguardano l’amministrazione comunale avrebbero “rotto le scatole” perché caratterizzati da “partigianeria fuori luogo e fuori tempo”. Per il presidente dell’Unci Sicilia Andrea Tuttoilmondo, “le parole del sindaco di Messina sono inaccettabili. Chi è chiamato ad amministrare la cosa pubblica, rappresentando i cittadini, deve essere sempre il primo alleato di chi, coscienziosamente, lavora ogni giorno al fine di contribuire ad alimentare il dibattito pubblico che non sia asservito ad alcun sistema politico o di potere”. Il vice-presidente nazionale dell’Unci, Leone Zingales, ricorda al sindaco di Messina che “un pubblico amministratore non si può sottrarre al confronto con i giornalisti che siano o meno graditi. Il collega della Gazzetta del Sud ha semplicemente svolto il proprio mestiere di cronista, ha raccontato i fatti e ha informato i cittadini ed i propri lettori".
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