PREVIDENZA. ADEPP: "BENE LA PROPOSTA DI DURIGON DI ALLARGARE LA PLATEA DEI CONTRIBUENTI INPGI. La Cassa dei giornalisti subisce gravi conseguenze dalla crisi dell'editoria".
Roma, 27 febbraio 2019 - L'Adepp (l'Associazione degli Enti previdenziali privati e privatizzati) "condivide le preoccupazioni del sottosegretario al Lavoro Claudio Durigon sulla situazione dell'Inpgi, l'Istituto di previdenza dei giornalisti, che subisce da molti anni le conseguenze della grave crisi dell'editoria". Intervenendo ad un convegno dei consulenti del lavoro, ieri pomeriggio a Genova, l'esponente governativo aveva, infatti, sostenuto che c'e' la "necessita'" di trovare una soluzione per la situazione finanziaria in cui versa l'Inpgi, precisando che si pensa ad un allargamento della platea degli iscritti, e che sono allo studio correzioni, che potrebbero entrare gia' nel pacchetto di modifiche al cosiddetto 'Decretone', che oggi e' stato approvato dall'Aula del Senato ed e' passato all'esame della Camera dei Deputati. L'Adepp "auspica che il Governo intervenga con urgenza, nella direzione indicata proprio da Durigon, quella di un allargamento della platea dei contribuenti all'Inpgi, che consentirebbe all'Ente di riportare i propri conti in sicurezza". Soluzione, si specifica, che "non soltanto garantirebbe all'Inpgi di restare autonomo e continuare a svolgere la propria funzione istituzionale nell'ambito del sistema previdenziale, ma sarebbe anche un giusto riconoscimento delle profonde trasformazioni che il mondo delle professioni sta attraversando, e che devono poter trovare rappresentazione e tutela nella previdenza", conclude l'Associazione delle Casse pensionistiche dei professionisti. (ANSA).
§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§
Durigon, modifica al welfare delle Casse alla Camera Nel 'decretone' sarà inserito un emendamento sul 5% dei ricavi destinati all'assistenza. - GENOVA, 27 febbraio 2019. - Opportunita' per le Casse pensionistiche dei professionisti di destinare i ricavi cumulati del patrimonio delle singole gestioni, nella misura massima del 5%, ad iniziative di welfare, a beneficio dei professionisti iscritti: e' la modifica che il sottosegretario al Lavoro Claudio Durigon ha annunciato verra' apportata nel secondo passaggio parlamentare, alla Camera, del cosiddetto 'decretone', che oggi verra' licenziato dall'Aula del Senato. Ad annunciarlo lo stesso esponente governativo, nel corso della due giorni (che si chiudera' questo pomeriggio) 'Verso il Festival del lavoro', promossa dai consulenti del lavoro a palazzo Ducale, a Genova. Ad esprimere soddisfazione per la volonta' di Durigon di dare maggiori chance di coperture di welfare ai circa 1,6 milioni di associati alle Casse il presidente dell'Adepp (Associazione degli Enti previdenziali privati e privatizzati) Alberto Oliveti ed il numero uno dell'Enpacl (Ente previdenziale dei consulenti del lavoro) Alessandro Visparelli. La norma era stata gia' proposta in Parlamento, durante i lavori sulla Legge di Bilancio, e poi stralciata, prima del via libera definitivo, a dicembre 2018.(ANSA).
|